L’utilizzo dei codici 2D in ambito ospedaliero permette di registrare tutti i dati anagrafici del paziente, la data di ammissione, il numero della tessera sanitaria, i dettagli della cura ed il nome del dottore responsabile della terapia, eventuali allergie e indicazioni particolari.Quando un infermiere o altri operatori sanitari controllano il paziente o eseguono un trattamento, lo registrano a sistema semplicemente leggendo il codice corrispondente alla terapia attuata. E anche in fase di prescrizione di una ricetta medica, la lettura del bar code, virtualmente elimina la possibilità di dare a un paziente il farmaco o la cura sbagliata
Autore
Raffaele Donatiello
Supplies Specialist
Consulente della SNAP dal 2000, mi occupo della gestione dei clienti e del ...