Il 31 marzo 2006 scade il termine per l'adozione della misura di sicurezza. Documento programmatico da allegare ai conti Dps privacy da allegare al bilancio. Non lo prevede la legge, ma è prudente farlo. Proprio la normativa sulla privacy che richiede di fare menzione di avere adottato il Documento programmatico sulla sicurezza nel bilancio sta in questi giorni facendo preoccupare revisori di società e di enti pubblici. Cosicchè anche gli adempimenti non espressamente previsti dalla legge stanno facendo breccia nella prassi. Il Documento programmatico sulla sicurezza è una delle misure minime di sicurezza prevista dall'allegato b) al Codice della privacy (dlgs 196/2003), per la cui adozione la legge 51/2006 (conversione del decreto legge 273/2005) ha fissato la scadenza al 31 marzo 2006. L'allegato b) non prevede solo il Documento programmatico sulla sicurezza, ma anche una serie di misure che riguardano gli elaboratori (dalle credenziali di autenticazione alle procedure di back up e così via). Le misure minime vanno adottate a pena di responsabilità penali e la prospettiva sanzionatoria (tra l'altro molto pesante sia nel campo penale sia nel campo civile) sta alimentando interpretazioni della normativa molto rigorose e molto prudenti. La regola 26 del citato allegato b) prevede che il titolare del trattamento (impresa, ente pubblico, società ecc.) riferisca, nella relazione accompagnatoria del bilancio d'esercizio, se dovuta, dell'avvenuta redazione o aggiornamento del documento programmatico sulla sicurezza.
Italia Oggi - A. Ciccia - art. pag. 34