I vari passaggi dell'iter (compreso l'ok del garante) impongono di assumere subito la decisione. Emanazione del regolamento sui dati sensibili entro dicembre Countdown per i regolamenti privacy degli enti locali. Mancano ormai pochi giorni e le amministrazioni sono in allarme. Devono decidere se emanare un apposito regolamento sulla privacy con riferimento ai dati sensibili. E' vero che la scadenza è fissata al 31/12/2005. Tuttavia per quella data l'iter di approvazione dei regolamenti dovrà essere completato. Anche con l'acquisizione del parere del garante della privacy che ha 45 giorni di tempo per rispondere. Pertanto, considerati anche i tempi tecnici necessari per l'approvazione di un regolamento di consiglio per un ente locale, calendario alla mano, siamo al countdown. A meno che non siano definiti e approvati dal garante gli schemi tipo di regolamento valevoli per tutti gli appartenenti ai vari comparti della pubblica amministrazione. Numerosi comuni tra l'altro, preoccupati dalla scadenza, stanno mettendo mano al regolamento, rivolgendosi anche a consulenze esterne. L'incertezza diffusa è dunque tra due opzioni: approvare il regolamento subito e chiedere il parere del garante, da un lato, oppure aspettare lo schema tipo da trasferire nei propri atti. Nel frattempo è necessario che gli enti censiscano i propri trattamenti di dati sensibili, per elaborare in proprio il regolamento oppure per confrontare la propria situazione a quella cristallizzata negli schemi tipo. A questo proposito si sottolinea che se i trattamenti non sono conformi allo schema tipo, in ogni caso, il singolo ente pubblico deve chiedere il parere del garante.
Italia Oggi - sabato 1 ottobre - A. Ciccia - art. pag. 39