Allo scopo di vigilare sull'applicazione obbligatoria del decreto sulla sicurezza, la Guardia di Finanza e il Garante della Privacy hanno stilato un protocollo di intesa che ha come obiettivo quello di porre in essere una più intensa attività di controllo sul trattamento dei dati, attività che potrà consistere in ispezioni, verifiche, accessi alle banche dati e altre rilevazioni nei luoghi ove si svolge il trattamento su tutto il territorio nazionale, riguardante sia la P.A., sia le imprese." Per maggiori dettagli consultare il sito www.garanteprivacy.it (Comunicati stampa). La redazione del DPSS è un obbligo!!! L'obbligo di redigere il documento programmatico sulla sicurezza è generalizzato a tutti i casi in cui si trattino dati personali sia essi generi, sensibili o giudiziari anche nel caso in cui siano trattati senza l'utilizzo di strumenti elettronici. E' bene notare che è dato generico il nome e cognome di una persona o la ragione sociale di un'azienda. Il Documento programmatico sulla sicurezza è un documento disciplinato dall'ART. 34 del Nuovo Testo Unico sulla Privacy. Il termine per la realizzazione del Documento Programmatico sulla Sicurezza del 31 marzo 2004, dopo la proroga del garante al 30 giugno 2004 è stato ulteriormente prorogato al 31 dicembre 2004, con d.lgs., entro tale termine le aziende e pubbliche amministrazioni dovranno adottare le "misure minime" di sicurezza introdotto dal Codice della privacy a salvaguardia dei dati personali contenuti negli archivi e redigere il documento programmatico in materia di sicurezza (DPS). Per quando concerne l'aggiornamento per gli anni successivi esso deve essere redatto entro il 31 marzo di ciascun anno ed il titolare dei dati personali riferisce, nella relazione accompagnatoria del bilancio d'esercizio, l'avvenuta redazione o aggiornamento. T.C.