L'art.5 del decreto n. 179/12 del Ministero dello Sviluppo economico rappresenta un passo ulteriore verso l’uso della Pec quale strumento per le comunicazioni e le notifiche di atti e documenti informatici.
Dal prossimo 1° luglio diventa obbligatorio presentare istanze, dichiarazioni, dati e documenti tra imprese e pubblica amministrazione esclusivamente via Pec; per questo entro il 30 giugno anche le imprese individuali dovranno dotarsi di una casella di Pec obbligatoria, pena l’irrogazione di sanzioni pecuniarie.
Per le imprese individuali già iscritte nel Registro delle Imprese la comunicazione dell’indirizzo Pec al Registro delle Imprese va fatta entro il 30 giugno 2013 ed è totalmente gratuita, poiché è esente da diritti e bolli.
Per le imprese individuali alla prima iscrizione la mancata indicazione della Pec determina la sospensione della domanda di iscrizione sino alla sua integrazione; inoltre decorsi 45 giorni dalla presentazione della richiesta, questa si considera come non presentata.
L’obbligo generalizzato di dotarsi di una casella di posta elettronica certificata impone grande attenzione alle procedure interne e alla gestione delle caselle e-mail dei dipendenti; la Pec ha infatti valore legale pari a quello di una raccomandata con ricevuta di ritorno.
Ai fini della facilitazione di utilizzo della posta elettronica certificata, il citato D.L. ha previsto l’istituzione di un indice nazionale degli indirizzi di posta elettronica certificata delle imprese e dei professionisti.
Al riguardo si segnalano i seguenti link:
Registro Imprese
Infocamere
Autore
Tiziana Colucci
Administrative office manager
Faccio parte della SNAP dal 2005 ed attualmente sono responsabile dell’ ...