Uno degli aspetti più critici nella gestione delle operazioni non imponibili riguarda il ricevimento di dichiarazioni d’intento da parte di soggetti che si qualificano come esportatori abituali.
Questo oneroso adempimento è stato introdotto al fine di contrastare le tante frodi in materia di IVA, stabilendo pesanti sanzioni in caso di omissione o di errori nell’invio della comunicazione soprattutto nei confronti del fornitore che omette o invia con dati inesatti la comunicazione.
Possono acquistare senza pagamento dell’imposta i cosiddetti esportatori abituali, ovvero, coloro, che nell’anno solare precedente o nei 12 mesi precedenti, hanno registrato esportazioni e altre operazioni a esse assimilate per un ammontare superiore al 10% del volume d’affari conseguito nello stesso periodo.
Per acquistare senza pagamento dell’Iva gli esportatori abituali devono presentare ai loro fornitori una dichiarazione d’intento.
I fornitori, a loro volta devono comunicare all’Agenzia delle Entrate, i dati della dichiarazione entro il giorno 16 del mese successivo a quello in cui l’hanno ricevuta. La comunicazione va trasmessa, solo in via telematica, direttamente o tramite intermediari abilitati.
Per evitare di incorrere nelle sanzioni previste è buona norma eseguire correttamente tutte le operazioni previste, in particolare:
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Attribuire un numero progressivo alla dichiarazione ricevuta, la numerazione è per anno di validità della dichiarazione e vale la data di ricevimento;
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Scrivere gli estremi della dichiarazione nell'apposito registro;
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Inserire gli estremi della dichiarazione nella fattura;
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Effettuare entro il 16 del mese successivo alla data di ricezione l’invio telematico della dichiarazione d’intento.
Sanzioni applicabili, responsabilità e ravvedimento.
La norma prevede l’applicazione al fornitore che omette di inviare o invia con dati incompleti o inesatti la comunicazione delle dichiarazioni d’intento ricevute, di una sanzione che va dal cento al duecento per cento dell’imposta non applicata.
Autore
Tiziana Colucci
Administrative office manager
Faccio parte della SNAP dal 2005 ed attualmente sono responsabile dell’ ...